Iniziative progettuali
ATTIVITÀ B) - AZIONE 2B: Elaborazione di buone pratiche agricole per l'olivicoltura
L'insieme delle attività dell'Azione 2b è stato pensato da APOL per:
formare ed accompagnare gli imprenditori olivicoli verso l'applicazione di una nuova strategia agronomica ed imprenditoriale fondata sul miglioramento dell'equilibrio impresa/ambiente;rafforzare la consapevolezza delle aziende nell'adozione di sistemi di produzione collettivi basati su criteri ambientali in grado di condurre alla diminuzione di impiego di agrofarmaci e fertilizzanti;fornire adeguata assistenza alle aziende in fase di applicazione del disciplinare contenente le norme per produzioni rispettose dell'ambiente;migliorare le condizioni di lavoro degli operatori coinvolti nei processi produttivi e gestionali.
Il Disciplinare di Produzione Integrata è lo strumento chiave individuato da APOL per rendere operativi gli obiettivi dell'Azione 2b. Esso fornisce le procedure tecniche per risolvere i punti critici del sistema di coltivazione ordinariamente adottato dalle aziende dei territori di riferimento e per giungere a soluzioni agronomiche e fitoiatriche ecocompatibili. Il disciplinare prevede anche la possibilità per l'azienda di richiedere ad un Ente riconosciuto la certificazione del proprio sistema di coltivazione a basso impatto ambientaleai sensi della norma UNI 11233-2009 ("Norme eco-sostenibili per la difesa fitosanitaria e il controllo delle infestanti" della Regione Puglia – Anno 2012). Nel percorso attuativo del programma, le aziende partecipanti saranno guidate, accompagnate e sostenute dal servizio di assistenza tecnica in azienda, dai seminari di approfondimento, dai programmi formativi diretti, dagli educational in campo e dalla fitta attività di informazione/divulgazione che prevede sia incontri pubblici che l'uso di strumenti informatici e telematici.
ATTIVITÀ C) - AZIONE 3A: Migliorare la qualità delle produzioni
In questa sezione del progetto, l'intento di APOL è di concorrere a migliorare l'aspetto agronomico e fitosanitario del ciclo di produzione (Azione 3a.1) e di incentivare forme di raccolta delle olive dalla pianta per permettere il raggiungimento di alti standard di qualità dell'olio (Azione 3a.2).
La modalità operativa di APOL per il conseguimento di entrambi gli obiettivi prevede la strutturazione di una attività di assistenza tecnica presso le cooperative aderenti al programma. Essa opererà per tutto il periodo del progetto e agirà a favore delle aziende partecipanti e del territorio di riferimento.
Gli ambiti specifici di intervento riguardano in primo luogo la fertilizzazione e la difesa degli oliveti dai parassiti (sono previsti incentivi atti a veicolare un approccio di tipo conservativo/reintegrativo della fertilità e delle riserve nutritive del terreno nonché il ricorso a forme di difesa attiva). Le lavorazioni del terreno, l'irrigazione e la potatura costituiscono anch'essi settori di interesse strategico del progetto. Per ciascuno di essi, il modello proposto mira al conseguimento di un punto di equilibrio tra meccanizzazione e tradizione in grado coniugare al meglio economicità gestionale e sostenibilità ambientale. La raccolta del prodotto, infine, costituisce il terzo ambito di intervento. Il piano delle attività e dei servizi dedicati a questo importante tema ha il compito di aggiornare ed approfondire le conoscenze specifiche degli olivicoltori in materia di parametri che regolano il momento ottimale di raccolta e di sistemi idonei a preservare le caratteristiche qualitative delle drupe.
ATTIVITÀ C) - AZIONE 3E: Incentivare e promuovere l'analisi sensoriale degli oli
L'analisi sensoriale, oltre ad essere un modo molto efficace per stabilire l'appartenenza degli oli vergini da olive alle diverse classi merceologiche, rappresenta una tecnica fondamentale per caratterizzare i prodotti e per investigare sulle preferenze dei consumatori. Accanto alle indiscutibili proprietà salutistiche, il crescente interesse per gli oli extra vergini è dovuto proprio alle peculiari caratteristiche sensoriali molto apprezzate dai consumatori.
La modalità operativa che ha scelto APOL per incentivare questo tipo di valutazioni è quella di realizzare ed attrezzare una sala panel presso una delle sedi aderenti al progetto. Essa ha carattere multifunzione. Infatti, oltre a permettere l'analisi olfattiva e gustativa degli oli, la struttura è anche luogo di valorizzazione delle proprietà salutistiche e nutrizionali delle produzioni di APOL.
ATTIVITÀ C) - AZIONE 3F: Formazione di esperti formatori
Per promuovere la crescita di nuove figure professionali capaci di migliorare continuativamente le qualità organolettiche e l'identità degli oli extra vergini del territorio di riferimento, saranno attivati corsi di formazione per nuovi esperti assaggiatori e corsi di perfezionamento/aggiornamento per quelli già attivi. Il programma prevede l'organizzazione di un corso per ciascuna annualità.